Diversi modi di consumo di cannabis influenzano il nostro corpo in diversi modi. Siccome la velocità e l’efficacia dell’assorbimento di sostanze attive sono diverse, l’effetto del fumo della marijuana sarà diverso rispetto alla viping o alimentazione. Inoltre, dobbiamo considerare anche i fattori come la facilità del consumo, gli effetti sulla salute e il proprio gusto.
Vediamo le caratteristiche dei principali metodi di consumo di marijuana:
- Joint e spliff - versione classica di fumare marijuana
- Pipe, bong e altri dispositivi per fumare marijuana
- Viping - un modo sano per consumare marijuana
- Commestibili – un metodo gustoso per assaggiare la cannabis
Joint e spliff – come fumare marijuana nel modo classico
Le sigarette rollate con cartine sono il metodo più diffuso per fumare cannabis in tutto il mondo. Le foglie di marijuana tritate vengono macinate in un tritatutto e avvolte in cartine speciali. Se viene utilizzata solo cannabis, allora si chiama joint. Se invece la cannabis viene mescolata con tabacco, si chiama spliff.
In media, per una sigaretta rollata vengono utilizzati circa 0,8 grammi di cannabis, che contiene da 100 a 300 mg di THC (sostanza psicotropa attiva) a seconda della varietà e della qualità. La sostanza entra prima nei polmoni e da lì solo il 15-20% del THC contenuto nella sigaretta arriva nel sangue.
L’effetto del fumo si sente entro 5-10 minuti dal primo tiro; si aumenta gradualmente e raggiunge il suo picco dopo circa mezz’ora. A seconda della quantità e della qualità della sigaretta fumata, nonché del peso e della tolleranza corporea, l’effetto può durare da quaranta minuti a tre ore.
Gli amanti della cannabis scelgono joint e spliff perché gli piace il processo di inalazione del fumo e perché questi due modi sono veloci e non richiedono dispositivi speciali (tranne un tritatutto).
Per rendere il fumo delle sigarette rollate piacevole e sicuro, seguite tre consigli fondamentali:
- Tritate finemente la marijuana in un tritatutto. In questo modo eviterete una combustione irregolare o uno spegnimento frequente della sigaretta rollata.
- Usate cartine di alta qualità e un filtro speciale per proteggere i polmoni dai prodotti della combustione secondaria.
- Se volete, aggiungete tabacco! Molto spesso alla marijuana viene aggiunto un po’ di tabacco, circa 0,1 g (10%), per migliorare il processo del fumare.
Quali sono le caratteristiche del fumare marijuana attraverso pipe e bong?
Oltre alle sigarette rollate con cartine, la marijuana può essere fumata utilizzando un’ampia varietà di accessori. I più diffusi sono:
- Pipe e cilum per il fumo secco. Sono realizzati in legno, argilla, vetro, silicone e persino avorio. Le pipe portatili ed eleganti sono un’ottima scelta per coloro che amano fumare all’aperto. Fumare attraverso la pipa non comporta la depurazione dei fumi dai prodotti della combustione. Ma questa è l’opzione più veloce: il fornello della pipa deve essere riempito con foglie di cannabis tritate e dato fuoco, tutto qui!
- Bong, speciali contenitori d’acqua per il fumo umido. L’acqua purifica e raffredda il fumo rendendolo più morbido da inalare e allo stesso momento producendo tanto fumo, il che rappresenta un vantaggio importante per la maggior parte dei fumatori. Inoltre, fumare con un bong è più efficace che fumare una sigaretta rollata o una pipa: fino al 50% del THC contenuto nella cannabis entra nel sangue, anche attraverso i polmoni (ricordiamo che con il fumo secco questa cifra non supera il 20%).
Inoltre, la marijuana viene fumata tramite narghilè, cilum, bong a gravità (così dette paracadute) e altri vari accessori, compresi quelli fatti in casa da bottiglie, ciotole di vetro e persino frutta.
Perché viping sta diventando così popolare?
Con viping la marijuana non brucia, ma viene riscaldata ad una temperatura alla quale le sostanze attive - THC e CBD - iniziano ad evaporare ed entrano nel corpo umano insieme al vapore. Pertanto, non si formano prodotti di combustione che fanno male ai polmoni. Ecco perché tali inalazioni sono considerate il modo più sicuro per consumare marijuana.
Per viping si utilizzano i vari dispositivi:
- Penne per vaporizzazione con cartucce sostituibili contenenti oli di cannabis sono molto comode da trasportare!
- Vaporizzatori portatili sono comodi anche da portare con sé, ma a differenza delle penne, possono essere riempiti con olio, concentrati, dischi di cera e cannabis secca. Inoltre, i vaporizzatori portatili di qualità hanno diverse impostazioni di temperatura, bloccano gli odori e hanno una funzione autopulente.
- Vaporizzatori fissi sono grossi e destinati anche all’uso collettivo. Essi permettono di regolare con precisione la temperatura e la velocità di riscaldamento della cannabis ottimale per ciascuna varietà, trasmettono precisamente i dettagli aromatici del prodotto e producono molto vapore, il che rende sicuramente ancora più piacevole il processo di inalazione. Il vaporizzatore fisso più popolare è “Volcano”, che, tra l’altro, ora è disponibile gratuitamente per i membri di molti cannabis club di Barcellona.
Durante viping, il THC e il CBD entrano nel sistema circolatorio umano più velocemente rispetto al fumo secco. Gli appassionati di viping notano un effetto più vivido e lungo rispetto al fumo di cannabis, ma non esistono ancora ampi studi scientifici su questo argomento.
Commestibili - come i prodotti da forno e altri alimenti contenenti marijuana influenzano il nostro corpo
Oggi i cannabis club offrono un’ampia varietà dei prodotti contenenti marijuana – i prodotti da forno, marmellata, marshmallow, soda, burro, che, tra l’altro, potete fare anche a casa (guardate la nostra guida), e altre cose.
Se non vi piace il processo del fumo, ma volete sentire uno stato elevato, allora i commestibili sono ciò vi potrebbe piacere. Dopo aver mangiato un prodotto a base di cannabis, l’effetto si manifesterà in circa un’ora. Però questo effetto è molto più forte e più lungo rispetto a quello del fumo: può durare dalle 2 alle 6 ore a seconda della quantità consumata, del vostro peso, del vostro benessere fisico ed emotivo, degli ormoni e della tolleranza al THC.
Però c’è una cosa da tenere in mente: mentre nelle caramelle gommose industriali, negli oli e in altri prodotti il contenuto di THC è indicato con precisione, nei prodotti da forno fatti in casa è abbastanza difficile controllare questo indicatore. Quindi cercate di fare attenzione.
Un’altra cosa interessante: i prodotti a base di cannabis contengono una discreta dose di vitamine C e K, ferro e antiossidanti.